Area Minori
Le Unità d’Offerta Sociali (UDOS) nell’Area Minori sono:
- Centro Aggregazione Giovanile
- Comunità Educativa
- Comunità Educativa Genitore e Figli
- Comunità Familiare
- Alloggi per l’autonomia di tipo educativo
- Alloggi per l’autonomia Genitore e figli
- Servizio Educativo Diurno
- Centro Ricreativo Diurno
CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE (CAG)
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione CAG
- Elenco documentazione CAG
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura diurna
- Elenco Utenti struttura diurna
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- D.G.R. n. 871/1987 – Piano Socio-Assistenziale Regionale 1988/90
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- Requisiti e criteri di accreditamento delle Unità di offerta sociali
COMUNITA' EDUCATIVA (COMED)
Può svolgere anche funzioni di pronto intervento o essere destinata esclusivamente a tipologie omogenee di utenza (es. comunità educativa di pronto intervento, ecc.).
Offre interventi sociali ed educativi individualizzati, finalizzati anche alla «riscoperta» delle relazioni con i familiari laddove e per quanto possibile.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione COMED
- Elenco documentazione COMED
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura residenziale
- Elenco Utenti struttura residenziale
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. n. 20762/2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori”
- D.G.R. n. 20943/2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”
- Circ. reg. n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”
- Requisiti e criteri di accreditamento delle Unità di offerta sociali
COMUNITA' EDUCATIVA GENITORI FIGLI (COMED GENeFIGLI)
È una struttura di accoglienza rivolta a nuclei monoparentali composti da genitore (o altre figure parentali comprese mamme in gravidanza anche minorenni) con figli.
Ha finalità educative, sociali e di promozione del benessere del nucleo, assicurate in forma continuativa attraverso personale qualificato.
Può svolgere anche funzioni di pronto intervento o essere anche rivolta all’accoglienza di tipologie di utenza particolare (genitore vittime di maltrattamento con figli,..). Può avere fino a 12 posti.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione COM ED GEN-FG
- Elenco documentazione COM ED GEN-FG
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura residenziale
- Elenco Utenti struttura residenziale
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. 2857/2020 – “Evoluzione della rete di unità d’offerta per minori in difficoltà”
- Primi chiarimenti 1 Luglio 2021 – DGR 18 febbraio 2020 n. XI/2857
COMUNITA' FAMIGLIARE (COMF)
Può svolgere anche funzioni di pronto intervento o essere destinata esclusivamente a tipologie omogenee di utenza (es. comunità familiare di pronto intervento, mamma – bambino ecc.).
Offre interventi sociali ed educativi individualizzati, finalizzati anche alla «riscoperta» delle relazioni con i familiari laddove e per quanto possibile.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione COMF
- Elenco documentazione COMF
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura residenziale
- Elenco Utenti struttura residenziale
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. n. 20762/2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori”
- D.G.R. n. 20943/2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”
- Circ. reg. n. 18 del 14/06/2007 – Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili
- Requisiti e criteri di accreditamento delle Unità di offerta sociali
ALLOGGIO AUTONOMIA
A seguito dell’entrata in vigore della D.G.R. 2857/2020 “Evoluzione della rete di unità d’offerta per minori in difficoltà”, si è venuto a comporre un nuovo quadro delle Unità d’Offerta Sociale (UDOS). In particolare la D.G.R. interviene su quelle che sono le Unità d’Offerta Sociale rivolte ai minori in difficoltà creando nuove tipologie d’offerta e modificandone altre.
In particolare la tipologia Alloggio per l’Autonomia non esisterà più, ma vengono create due UDOS:
- ALLOGGIO PER L’AUTONOMIA DI TIPO EDUCATIVO
- ALLOGGIO PER L’AUTONOMIA PER GENITORE E FIGLI
ALLOGGIO AUTONOMIA DI TIPO EDUCATIVO (AA EDUC)
Sono abitazioni che garantiscano a giovani maggiorenni e/o minorenni in condizioni particolari di fruire di un percorso di sostegno all’acquisizione di autonomia in ambienti di vita autonoma, in modo personalizzato pur all’interno di un contesto di tutela.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione ALLOGGIO AUTONOMIA TIPO EDUCATIVO
- Elenco documentazione ALLOGGIO AUTONOMIA TIPO EDUCATIVO
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura residenziale
- Elenco Utenti struttura residenziale
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. 2857/2020 – “Evoluzione della rete di unità d’offerta per minori in difficoltà”
- Primi chiarimenti 1 Luglio 2021 – DGR 18 febbraio 2020 n. XI/2857
- D.G.R. n. 20762/2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori”
- D.G.R. n. 20943/2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”
- Circ. reg. n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”
ALLOGGIO AUTONOMIA GENITORI E FIGLI (AA GENeFIGLI)
dell’autonomia.
Sono abitazioni che garantiscano un contesto protetto per genitore con figli con le seguenti finalità:
- Percorsi di semi-autonomia in contesto protetto per un genitore (o altro familiare) con figli: abitazione destinata anche a più nuclei di genitore (o altro familiare) con figli, indicato da Servizi Sociali/Unità Tutela Minori/Tribunale per i Minorenni, per i quali è ancora necessario un cospicuo presidio socio educativo diurno per il raggiungimento dell’autonomia
- Percorsi di avvio all’autonomia per nuclei di un genitore (o altro familiare) con figli, indicato da Servizi Sociali/Unità Tutela Minori/Tribunale per i Minorenni: abitazioni destinate a genitore (o altro familiare) con figli, per i quali è necessario un accompagnamento socio educativo.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione ALLOGGIO AUTONOMIA GENIT. E FIGLI
- Elenco documentazione ALLOGGIO AUTONOMIA GENIT. E FIGLI
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura residenziale
- Elenco Utenti struttura residenziale
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. 2857/2020 – “Evoluzione della rete di unità d’offerta per minori in difficoltà”
- Primi chiarimenti 1 Luglio 2021 – DGR 18 febbraio 2020 n. XI/2857
- D.G.R. n. 20762/2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori”
- D.G.R. n. 20943/2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”
- Circ. reg. n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”
SERVIZIO EDUCATIVO DIURNO (SERV EDUC)
Il Servizio Educativo Diurno si articola nelle tipologie:
- Comunità Educative Diurne
- Centri Educativi Diurni
Entrambe si rivolgono alla medesima utenza e rispondono alle medesime “Definizioni” e “Finalità”, pur caratterizzandosi diversamente rispetto all’equilibrio tra le funzioni di “protezione” e di “prevenzione”.
Le due tipologie invece differiscono nei requisiti strutturali e organizzativo gestionali.
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. 2857/2020 – “Evoluzione della rete di unità d’offerta per minori in difficoltà”
- Primi chiarimenti 1 Luglio 2021 – DGR 18 febbraio 2020 n. XI/2857
- D.G.R. n. 20762/2005 – “Definizione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori”
- D.G.R. n. 20943/2005 – “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”
- Circ. reg. n. 18 del 14/06/2007 – “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio-educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili”
CENTRO RICREATIVO DIURNO (CRDM)
La Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) deve essere presentata in caso di:
- messa in esercizio di unità d’offerta afferenti alla rete sociale, da intendersi come allestimento di tutte le misure organizzative, gestionali e strutturali necessarie per iniziare l’attività;
- variazione della capacità ricettiva dell’unità d’offerta, da intendersi come aumento o riduzione della capacità di accoglienza o di erogazione dei servizi o delle prestazioni;
- trasformazione di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della tipologia dell’unità d’offerta tra quelle individuate dalla Regione;
- trasferimento in altra sede di unità d’offerta esistenti, da intendersi come modifica della sede in cui è svolta l’attività, anche quando ciò avviene all’interno dello stesso stabile o dello stesso Comune ed a prescindere dalla sede legale dell’ente gestore;
- cambiamento del soggetto gestore, anche per effetto di eventi estintivi di quello precedente: nel caso di persone giuridiche private può trattarsi delle ipotesi di scioglimento, fusione per incorporazione o mediante costituzione di un nuovo ente. Nel caso di enti pubblici, può trattarsi di successione tra enti, anche per effetto di intervenute modifiche del quadro normativo di riferimento. Nel caso di soggetti del terzo settore, può trattarsi anche di modifiche dello statuto che intervengano sugli scopi sociali.
Cliccare su Modello di CPE da compilare su carta intestata dell’Ente per scaricare il fac-simile di CPE.
Nel fac-simile di CPE sono contenuti anche gli Allegati 1,2 e 3 di:
- autocertificazione del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A;
- autodichiarazione sul possesso degli standard previsti e sul rispetto dei requisiti dalla normativa nazionale e regionale vigente e relativi allegati;
- autocertificazione del certificato generale del Casellario Giudiziale, carichi pendenti e antimafia del Rappresentante Legale dell’ente che presenta la CPE.
Per quanto riguarda il cambio della persona del Legale Rappresentante o dell’Amministratore del soggetto gestore di una UdoS esistente oppure in caso di cessazione di attività di una UdoS esistente, è necessario che vengano comunicate ad Azienda Sociale Cremonese tali variazioni.
Di seguito il fac-simile da compilare su carta intestata dell’Ente:
Per approfondire che che cosa è la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE), a che cosa serve, quando deve essere presentata, cliccare qui.
- Descrizione CRD
- Elenco documentazione CRD
- Autocertificazione titolo di studio
- Elenco Personale struttura diurna
- Elenco Utenti struttura diurna
La documentazione deve essere custodita presso la sede dell’Udos.
- DGR N° XI/6443 del 31/05/2022 – “Indicazioni circa le figure professionali socio-educative che operano nelle unità d’offerta sociale”
- D.G.R. n. 11496/2010 – “Definizione dei requisiti minimi di esercizio dell’unità di offerta sociale “Centro Ricreativo Diurno per Minori”
- Requisiti e criteri di accreditamento delle Unità di offerta sociali
ESTATE
CRD ESTATE
Gli Enti gestori delle unità d’offerta normate da Regione Lombardia – Centri Ricreativi Diurni per minori (DGR. n. 11496 del 17/03/2010) – dovranno presentare comunicazione di riapertura/avvio attività per la realizzazione di attività ludico-espressive rivolte a minori durante il periodo estivo.
La comunicazione di riapertura/avvio di attività deve essere trasmessa ad Azienda Sociale Cremonese all’indirizzo PEC aziendasocialecr@pec.it.
Alla comunicazione di riapertura/avvio attività è necessario allegare:
- Carta dei Servizi dell’attività estiva
- Calendario giornata tipo
- copia documento d’identità del richiedente
I Centri Ricreativi Diurni di nuova costituzione o che presentano modifiche rispetto agli anni precedenti relativamente a trasferimento in altra sede oppure cambio del soggetto gestore per realizzare attività per minori durante il periodo estivo devono necessariamente presentare la Comunicazione Preventiva di Esercizio (CPE) e relativi allegati per essere unità d’offerta sociale “Centro Diurno per Minori” (si vedano sopra i download della documentazione).