Spesa Sociale dei Comuni in forma singola e associata per l’anno 2023
Regione Lombardia, in continuità con le annualità precedenti, ha avviato la rilevazione relativa alla Spesa Sociale dei Comuni in forma singola e associata e del Sistema della Conoscenza dei Piani di Zona per l’anno 2023.
Si evidenzia che il flusso della Spesa Sociale prevede, come per gli anni precedenti, la compilazione da parte di tutti i Comuni/Unioni dei Comuni afferenti agli Ambiti territoriali dei Piani di Zona dei dati relativi alla spesa sociale sostenuta nel corso del 2023 per area di intervento e per tipologia di unità d’offerta, che in ottica sistemica sono al-lineati al modello ministeriale previsto dal SIOSS.
I dati di rendicontazione da inserire sono quelli afferenti al periodo 01/01/2023 – 31/12/2023.
Alcune indicazioni, che trovate meglio dettagliate nelle indicazioni e istruzioni:
- i costi sono quelli impegnati nel corso del 2023 e di competenza. Questo significa che, se un comune nel 2023 ha, ad esempio, pagato il fondo di solidarietà per l’anno 2022, questo non deve essere rendiconta-to. Deve essere rendicontato quello per il 2023 (anche se non liquidato);
- per le entrate: le quote di competenza degli anni precedenti liquidate dall’Azienda Sociale del Cremonese non vanno rendicontate. Vanno rendicontate solo quelle di competenza anno 2023, anche se non ancora percepite;
- le rendicontazioni della gestione singola (del comune o dell’unione) e della gestione associata (Azienda Sociale del Cremonese) devono considerarsi indipendenti. In termini operativi i comuni, nella rendiconta-zione dei “trasferimenti per la gestione associata dei Piani di zona” dovranno rendicontare anche i canali di finanziamento a copertura degli stessi, mentre non devono essere imputati i destinatari (stiamo parlando dei servizi per i quali i singoli comuni/unioni hanno delegato la gestione all’Azienda Sociale del Cremonese, come il SAD, SADH, SIL, SST, ADM, etc.). Per tali servizi i comuni/unioni dovranno indicare nella colonna “trasferimenti per la gestione associata del piano di zona” la quota di propria competenza relativamente al consumo, senza indicare i destinatari;
- le Unioni sono da considerarsi come “ente di riferimento” della gestione singola esattamente come i co-muni. Pertanto, le Unioni devono rendicontare per conto dei comuni a loro afferenti (in relazione ai servizi per i quali vi è una gestione affidata). I singoli comuni aderenti alle Unioni – pertanto – non devono a loro volta presentare la rendicontazione, salvo nel caso in cui trattasi di interventi gestiti in autonomia, cioè quei servizi e interventi per i quali il comune singolo ha un costo diretto e non un trasferimento all’unione.
Il file Excel da compilato in ogni sua parte deve essere restituito ad Azienda Sociale Cremonese tassativamente entro sabato 30 dicembre 2024 per consentire all’Azienda di rispettare l’ulteriore scadenza per i propri adempimenti.
Si chiede di compilare il file con particolare attenzione e di rinominarlo aggiungendo il nome del proprio comune/unione, inviandolo poi “zippato”, in quanto i sistemi di controllo ed antivirus potrebbero bloccarne la trasmissione, all’indirizzo PEC: aziendasocialecr@pec.it
Materiale e documentazione
Di seguito è possibile scaricare: