Misura B2 – Fondo Non Autosufficienza
AVVISO PUBBLICO per l’attuazione di progetti a valere sul Fondo per la Non Autosufficienza (FNA) a sostegno di persone affette da grave disabilità o non autosufficienti e delle loro famiglie come da MISURA B2 della DGR N. XII/2033/2024 del 28/12/2022. Anno 2024.
Con DGR n. XII/2033/24 del 18/03/2024 – “Modifica del Programma Operativo Regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità Approvato con DGR n. XII/1669/2023 – Fondo per le Non Autosufficienze Triennio 2022-2024”, Regione Lombardia ridefinisce le modalità di attuazione del Programma Operativo Regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo per le Non Autosufficienze (FNA) triennio 2022-2024 – FNA 2023 – Esercizio 2024 approvato con precedente DGR 1669/23 del 28/12/2023
Tra i provvedimenti approvati, la DGR assegna risorse economiche agli Ambiti Territoriali Sociali finalizzati alla realizzazione di interventi a forte integrazione socio-sanitaria ai fini del riconoscimento della “MISURA B2 a favore delle persone con disabilità grave o comunque in condizione di non autosufficienza”.
In particolare, la Misura B2 “si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire la piena permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita. Questa linea di azione è attuata dagli Ambiti territoriali, previa valutazione e predisposizione del progetto individuale. Per bisogni sociosanitari la valutazione è effettuata dagli Ambiti in raccordo con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale competente”.
Il Direttore Generale di Azienda Sociale Cremonese, con Determinazione n. 91 del 18/09/2024 ha approvato la pubblicazione del II° Avviso pubblico per la presentazione delle domande per l’accesso agli interventi della Misura B2:
- PIANO OPERATIVO FNA 2024 Ambito Territoriale Sociale Cremonese (aggiornamento);
- II° AVVISO PUBBLICO per l’accesso agli interventi MISURA B2 per il territorio dei 48 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale Cremonese.
Le istanze di accesso alla Misura B2 possono essere presentate ai singoli Comuni dell’Ambito dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale di Azienda Sociale Cremonese e sino al 31 maggio 2025.
Le progettualità individualizzate relative alle domande di accesso alla Misura B2 non potranno avere durata superiore a 10 mesi e dovranno essere realizzate nel periodo massimo di validità del presente Avviso, e cioè con decorrenza a partire dal mese di settembre 2024 e con conclusione non oltre il 30 giugno 2025.
La Misura B2 è un bonus riservato alle persone con disabilità grave e persone anziane non autosufficienti e si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire la piena permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel proprio contesto di vita, realizzando percorsi capaci di articolare risposte di sostegno alla domiciliarietà nelle sue diverse formule modulate in ragione dei ‘bisogni’ che la persona evidenzia.
Le azioni sostenute con la Misura B2 possono essere:
- INTERVENTI DI ASSISTENZA INDIRETTA (contributo economico);
- INTERVENTI DI ASSISTENZA DIRETTA (interventi sociali integrativi).
ASSISTENZA INDIRETTA (ex L. 234/2021 art. 1 comma 164).
Gli interventi di assistenza indiretta riguardano le seguenti tipologie di strumenti:
- BUONO SOCIALE CARE GIVER FAMILIARE
- BUONO SOCIALE ASSISTENTE FAMILIARE
- BUONO SOCIALE ASSEGNO PER L’AUTONOMIA
ASSISTENZA DIRETTA (ex L. 234/2021 art. 1 comma 162 lettera a e lettera b).
Gli interventi di assistenza diretta (interventi integrativi sociali) prevedono azioni di cui alla lettera a), ovvero prestazioni di respiro dall’assistenza (interventi di sollievo) che favoriscono la sostituzione del lavoro di cura del caregiver familiare:
- prestazione socioassistenziale/tutelare a domicilio;
- ricovero temporaneo in struttura residenziale;
- prestazione socioeducativa/educativa a favore della persona con disabilità/non autosufficienza in contesti socializzanti (fuori dal domicilio), anche tramite sviluppo di progettualità, finalizzato al “sollievo”.
I beneficiari degli interventi di assistenza diretta (interventi integrativi sociali) possono essere soltanto le persone con presenza del solo caregiver familiare che assicura il lavoro di cura senza il supporto da parte di personale di assistenza.
Gli interventi di assistenza indiretta riguardano le seguenti tipologie di strumenti:
- VOUCHER SOCIOASSISTENZIALI INTEGRATIVI DOMICILIARI;
- VOUCHER SOCIOASSISTENZIALI INTEGRATIVI DIMISSIONI PROTETTE;
- VOUCHER SOCIOEDUCATIVI PER MINORI CON DISABILITA’;
- VOUCHER SOCIOEDUCATIVI PER ADULTI CON DISABILITA’ E /O ANZIANI N.A.;
- VOUCHER RICOVERO TEMPORANEO.
Non è possibile presentare una nuova domanda di accesso alla Misura B2 per chi ha già beneficiato di interventi di assistenza diretta e/o indiretta approvati e finanziati con il precedente Avviso.
Per i già beneficiari di interventi integrativi sociali approvati e finanziati con il precedente Avviso, sarà possibile apportare modifiche al progetto educativo individualizzato e al budget ad esso correlato soltanto nel caso in cui l’importo impegnato sia inferiore a quello definito all’interno dell’Avviso pubblico e previa positiva valutazione multidimensionale.
Sono destinatari della Misura B2 le persone che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale che compromettono significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale.
Le persone devono essere in possesso di tutti i seguenti requisiti:
- essere residenti in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale Cremonese;
- vivere al proprio domicilio;
- di qualsiasi età;
- evidenziare gravi limitazioni della capacità funzionale che compromettono significativamente la propria autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale;
- essere in condizione di disabilità grave così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988;
- valore ISEE sociosanitario inferiore o uguale a 25.000 euro oppure un ISEE ordinario uguale o inferiore a 40.000 se il beneficiario è un minore; nel caso di accesso al BUONO SOCIALE ASSEGNO PER L’AUTONOMIA è necessario avere età compresa tra i 18 e i 64 anni (di età superiore se già in carico nell’annualità precedente) e un valore ISEE sociosanitario inferiore o uguale a € 30.000,00 euro.
Nel caso di accesso al BUONO SOCIALE ASSEGNO PER L’AUTONOMIA: avere età compresa tra i 18 e i 64 anni (di età superiore se già in carico nell’annualità precedente) e un valore ISEE sociosanitario inferiore o uguale a € 30.000,00 euro.
Non è possibile presentare una nuova domanda di accesso alla Misura B2 per chi ha già beneficiato di interventi di assistenza diretta e/o indiretta approvati e finanziati con il precedente Avviso.
Per i già beneficiari di interventi integrativi sociali approvati e finanziati con il precedente Avviso, sarà possibile apportare modifiche al progetto educativo individualizzato e al budget ad esso correlato soltanto nel caso in cui l’importo impegnato sia inferiore a quello definito all’interno dell’Avviso pubblico e previa positiva valutazione multidimensionale.
L’istanza può essere presentata sia dai potenziali beneficiari che dai componenti delle proprie famiglie o dagli Amministratori di sostegno/curatore/tutore, o i loro caregiver.
Le istanze di accesso alla Misura B2 possono essere presentate ai singoli Comuni dell’Ambito dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale di Azienda Sociale Cremonese e sino al 31 maggio 2025.
L’istanza può essere presentata direttamente dal beneficiario o da un suo familiare delegato o dall’Amministratore di Sostegno o dal curatore.
L’istanza deve pervenire al Comune di residenza con le seguenti modalità:
- a mano presso il Servizio Sociale del Comune di residenza;
- via PEC al Comune di residenza.
Per i soli cittadini residenti nel Comune di Cremona
Le domande potranno anche essere inoltrate con una delle seguenti modalità:
- presentazione a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona- Piazza del Comune, 8 – Cremona- ingresso da P.zza Stradivari su appuntamento.
Per chiedere informazioni o prenotare, contattare da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 13: Ufficio Protocollo, tel. 0372/407221 – 0372/407012 – 0372/407221 – 0372/404008 –0372/407009 -0372/407246; - inviate via PEC all’indirizzo: protocollo@comunedicremona.legalmail.it
È possibile richiedere informazioni attraverso: Sportello POIS in C/so V. Emanuele, 42 (piano terra) 26100 Cremona CR -Tel. 0372 407316. E-mail: pois@comune.cremona.it
Apertura il lunedì, mercoledì e giovedì: dalle 8:30 alle 13:00;
Orario di risposta telefonica: dal lunedì al giovedì dalle 8:30 alle 11:30, dalle 14:00 alle 15:30; il venerdì dalle 08:30 alle 11:30.
All’istanza devono essere allegati i seguenti documenti:
- copia del documento d’identità del beneficiario dell’intervento;
- copia del documento d’identità di chi presenta l’istanza, se persona diversa dal beneficiario dell’intervento;
- copia del documento di identità e del decreto di nomina del Tribunale, se la domanda viene presentata dall’amministratore di sostegno, curatore o tutore;
- copia carta o permesso di soggiorno del beneficiario, se cittadino non comunitario;
- copia Verbale di invalidità/Certificato di condizione di gravità come accertata ex art. 3 c. 3 l. 104/92 e certificato di invalidità (100%) con accompagnamento (l’istanza può essere comunque presentata in attesa di definizione dell’accertamento)
- Certificazione ISEE in corso di validità (Valore ISEE come da massimali di cui al Punto 4)
- scheda di valutazione ADL – IADL*
- solo per le domande BUONO SOCIALE ASSISTENTE FAMILIARE è necessario aggiungere in allegato:
- copia del contratto di lavoro relativo all’assistente familiare in corso alla data di presentazione della domanda;
- eventuale copia della fattura delle spese sostenute per l’acquisto di prestazioni da agenzie accreditate (nell’arco dei sei mesi precedenti e non agevolato da altri benefici)
- copia del permesso di soggiorno dell’assistente familiare, se non cittadino comunitario.
Solo per le domande di VOUCHER SOCIOASSISTENZIALI e di VOUCHER SOCIOEDUCATIVI è necessario aggiungere in allegato:
- preventivo della spesa per cui è richiesto il contributo;
Solo per le domande VOUCHER RICOVERO TEMPORANEO IN STRUTTURA RESIDENZIALE è necessario aggiungere in allegato:
- preventivo della spesa per cui è richiesto il contributo, indicando l’ente gestore della struttura residenziale individuale e il costo giornaliero della retta assistenziale.
* La scheda di valutazione ADL – IADL viene compilata da parte dell’Assistente Sociale del Comune di residenza che provvederà a contattare la persona richiedente la Misura B2.
In aggiunta alla documentazione di cui sopra è possibile allegare copia di altra documentazione fiscale attestante le spese sostenute per l’attivazione di interventi e/o servizi educativi in favore del minore disabile.
Le progettualità individualizzate relative alle domande di accesso alla Misura B2 non potranno avere durata superiore a 10 mesi e dovranno essere realizzate nel periodo massimo di validità del presente Avviso, e cioè con decorrenza a partire dal mese di settembre 2024 e con conclusione non oltre il 30 giugno 2025.
La procedura per l’ammissione delle domande ai benefici della Misura B2 sarà a sportello.
La valutazione delle domande verrà effettuata da apposita Commissione di Ambito, presieduta dal Coordinatore Area Non Autosufficienza di Azienda Sociale Cremonese e con l’apporto del Referente Tecnico Area Anziani e dell’Area Disabilità di Azienda Sociale Cremonese. Ai lavori della Commissione potranno essere invitate a partecipare le Assistenti Sociali del Servizio Sociale Territoriale dei 47 Comuni di Ambito e, per il Comune di Cremona, le Referenti dello Staff Disabilità e Non Autosufficienza.
La Commissione di valutazione, di norma, viene riunita a cadenza mensile, a partire dal mese di settembre 2024 e sino al mese di giugno 2025, secondo il calendario che verrà comunicato al Servizio Sociale Territoriale dei 48 Comuni di Ambito.
Gli esiti delle sedute della Commissione verranno pubblicate sul sito istituzionale di Azienda Sociale Cremonese nella sezione “Contributi economici e sussidi” entro e non oltre 10 gg. dalla data nella quale si è riunita la Commissione.
In caso di esaurimento dei fondi a disposizione, la Commissione di Ambito provvederà alla formulazione di liste d’attesa di Ambito per area di intervento (minori, adulti e anziani) e per territorio (Cremona Città e restanti Comuni di Ambito).
A parità di condizioni rispetto al possesso dei requisiti di accesso, la formulazione delle liste d’attesa terrà conto dei seguenti criteri:
- ISEE crescente (dal più basso al più alto);
- a parità di ISEE: grado di intensità assistenziale scala ADL+ IADL (dal valore più basso al più alto);
- a parità di ISEE e grado di intensità: età del beneficiario (dal valore più alto al più basso).
Si precisa inoltre che verrà garantita la priorità alle persone beneficiarie nell’annualità precedente del BUONO SOCIALE ASSISTENTE FAMILIARE REGOLARMENTE IMPIEGATO.
Di seguito è possibile scaricare la documentazione: