Azienda Sociale Cremonese a.s.c. ha indetto un Avviso pubblico di manifestazione di interesse a partecipare alla procedura di evidenza pubblica di co-programmazione per l’avvio di un percorso finalizzato alla creazione di un Centro per la vita indipendente (CVI) nel territorio cremonese (DT N. 80/2024).

Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione alla procedura ad evidenza pubblica Enti del Terzo Settore (ETS) in forma singola, operanti nel territorio dell’Ambito Sociale Territoriale Cremonese e con esperienze nell’ambito della disabilità adulta (in particolare, sul tema della vita indipendente) in possesso dei requisiti specificati dall’Avviso pubblico.

Al Tavolo di co-programmazione che verrà attivato successivamente alla scadenza della presentazione delle domande di partecipazione, potranno partecipare anche enti non profit non rientranti nella disciplina del Codice del Terzo Settore (formazioni sociali come enti di categoria e rappresentanza, sindacati, associazioni sportive e dilettantistiche ecc….), enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, Fondazioni di comunità presenti sul territorio, corpi sociali intermedi, aziende private, cittadini, gruppi informali ecc., secondo le modalità che verranno condivise.

La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 del giorno LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2024.

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Il Centro per la vita indipendente (CVI) è un nuovo servizio per le persone con disabilità che Regione Lombardia ha istituito con la Legge Regionale n. 25 del 6 dicembre 2022 “Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale” all’interno delle politiche ed azioni per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente, mettendo tutte le persone con disabilità in condizione di poter scegliere di vivere la propria vita, prendere le decisioni, scegliere dove, come e con chi vivere.

Si tratta di un nuovo servizio che gli Ambiti Sociali sono chiamati ad attivare nei territori lombardi seguendo le Linee Operative per Il funzionamento e la gestione dei Centri per la vita indipendente (Decreto regionale n. 8843 del 11.06.2024 in attuazione della DGR XII/984/2023), anche con finanziamenti regionali attraverso la presentazione di progettualità da presentare alle Agenzie Tutela della Salute (ATS).

Entro il 31 ottobre 2024, infatti, gli Ambiti Sociali appartenenti alla ATS Val Padana dovranno attivare percorsi di co-programmazione e co-progettazione con gli Enti del Terzo Settore, Associazioni delle persone con disabilità e con tutti i soggetti interessati a promuovere azioni di promozione della vita indipendente delle persone con disabilità per attivare un Centro per la vita indipendente (CVI) nel territorio, anche attraverso  l’acceso ai finanziamenti regionali presentando un progetto di star-up di almeno 24 mesi (Avviso di manifestazione di interesse per l’individuazione dei Centri per la Vita indipendente (CVI) da attivare sul territorio di ATS – Deliberazione ATS VAL PADANA n. 342 del 31/07/2024).

Azienda Sociale Cremonese, a nome dei 48 Comuni dell’Ambito Sociale Cremonese, intende attivare un Tavolo di co-programmazione per la promozione dell’effettivo riconoscimento del diritto all’autonomia e alla vita indipendente per le persone in condizione di disabilità nel territorio cremonese e per la sperimentazione di un Centro per la vita indipendente (CVI) da attivare nel territorio dell’Ambito Sociale Territoriale Cremonese, secondo quanto previsto dalla L. r. n. 25/2022 e nel rispetto delle Linee Operative per Il funzionamento e la gestione dei Centri per la vita indipendente approvate con DGR XII/984/2023 e rideterminate con Decreto regionale n. 8843 del 11.06.2024.

In questa prima fase di lavoro, Azienda Sociale Cremonese invita gli Enti del Terzo Settore (ETS)  operanti nel territorio dell’Ambito Sociale Territoriale Cremonese e con esperienze nell’ambito della disabilità adulta (in particolare, sul tema della vita indipendente) a partecipare al Tavolo di co-programmazione.

Per partecipare alla co-programmazione del Centro per la vita indipendente (CVI) da sperimentare nel territorio cremonese, è necessario presentare domanda di interesse alla procedura di evidenza pubblica promossa da Azienda Sociale Cremonese.

Sono ammessi a presentare domanda di partecipazione alla procedura ad evidenza pubblica Enti del Terzo Settore (ETS) in forma singola, operanti nel territorio dell’Ambito Sociale Territoriale Cremonese e con esperienze nell’ambito della disabilità adulta (in particolare, sul tema della vita indipendente) in possesso dei requisiti specificati dall’Avviso pubblico.

Per Enti del Terzo Settore si intendono gli organismi come definiti dall’art. 4 del Codice del Terzo Settore (D.lgs. 117/17), iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) o ai relativi Albi nazionali/regionali: “sono enti del Terzo settore le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore”.

La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 del giorno LUNEDÌ 09 SETTEMBRE 2024.

La prima fase di co-programmazione, stante la complessità del tema ed alla luce delle tempistiche per accedere ai finanziamenti regionali, dovrà concludersi entro e non oltre il 23 settembre 2024 con la condivisione di un progetto di attivazione e gestione del CVI da sperimentare nel territorio cremonese.

Si prevede la realizzazione di un massimo di tre incontri, secondo il seguente calendario:

• MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE 2024 ore 15.30 – 17.30;
• LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024 ore 15.30 – 17.30;
• MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE 2024 ore 15.30 – 17.30.

Gli incontri si terranno presso gli Uffici di Azienda Sociale Cremonese (Via Sant’Antonio del Fuoco, 9/A).

Le date e gli orari del calendario potranno subire variazioni e verranno comunicate in maniera definitiva via e-mail dal RUP successivamente alla conclusione della fase istruttoria della procedura di valutazione delle domande di partecipazione alla presente procedura.

Di seguito. è possibile scaricare:

• DT N. 80/2024, Approvazione Avviso di co-programmazione CVI;
• Testo dell’Avviso co-programmazione CVI;
• ALL. 1 – Domanda di partecipazione alla procedura di CO-PROGRAMMAZIONE per Enti del Terzo Settore.
• ALL. A – “Linee Operative per Il funzionamento e la gestione dei Centri per la vita indipendente” – All. 1 del Decreto n. 8843 del 11/06/2024 “Indicazioni operative riguardanti i centri per la vita indipendente in attuazione della DGR 984/2023”;
• ALL. B – Avviso di manifestazione di interesse per l’individuazione dei Centri per la Vita indipendente (CVI) da attivare sul territorio di ATS (Deliberazione ATS n. 342 del 31/07/2024).

Per approfondimenti, di seguito è possibile scaricare:

• Legge Regionale n. 25 del 6 dicembre 2022, “Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale”;
• DGR 984 del 25/09/2023, “L.R. 25/2022 Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità” – prime disposizioni attuative;
• Decreto regionale n. 8843 del 11/06/2024, “Indicazioni operative riguardanti i Centri per la vita indipendente in attuazione della DGR 984/2023”;
• Deliberazione ATS Val Padana n. 342 del 31/07/2024 di indizione Avviso di manifestazione di interesse per l’individuazione dei Centri per la Vita indipendente (CVI) da attivare sul territorio di ATS.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare: