Emergenza Ucraina
Aggiornamenti in merito alle procedure di accoglienza dei profughi ucraini in Italia.
A seguito della Circolare di ATS Val Padana (prot. N. 1986/2022 del 04.03.22) e Misure protezione temporanea sfollati Ucraina (aggiornamento del 10.03.22) si evidenza ai Comuni dell’Ambito distrettuale cremonese:
1. Comunicare al Comune la presenza sul territorio della persona/e – Dichiarazione di ospitalità – attraverso lo Sportello Anagrafe. In caso di presenza di MSNA o di minori affidati a terzi, è necessario segnalarne la presenza al Tribunale per i Minorenni di Brescia (vedi circolare allegata).
2. Inviare email di richiesta ad ATS – emergenza.ucraina@ats-valapana.it – di valutazione medica – tampone rapido – vaccinazioni. ATS contatterà i richiedenti per programmare le visite. Nel caso in cui ATS non rispondesse con celerità rispetto all’esigenza di presa in carico della persona, è necessario sottoporre quest’ultima a tampone molecolare o antigenico entro le 48 ore dall’ingresso in Italia presso le farmacie convenzionate.
In questa fase la persona dovrà comunicare dove è ubicata/da chi è ospitata e dovrà recarsi in Questura per la richiesta del rilascio del Permesso di Soggiorno per protezione temporanea art. 20 TUI Emergenza Ucraina.
3. Se sussiste la necessità di terapie farmacologiche e/o di visite sanitarie a carattere emergenziali, inviare la persona al Pronto Soccorso Ospedaliero. In questa fase è necessario coinvolgere i volontari delle varie Associazioni presenti sul territorio – es. AUSER, Caritas, ecc. – per garantire il trasporto sociale.
Al fine di coordinare gli interventi assistenziali da garantire in questa fase, si chiede ai Comuni dell’Ambito distrettuale cremonese:
- Attivazione di interventi di mediazione linguistica culturale di lingua russa-ucraina: rivolgersi ad Azienda Sociale Cremonese o al Comune di Cremona (riferimento: Elena Bergamaschi e Chiara Magnani).
2. Erogazione di generi di prima necessità/pacchi alimentari in collaborazione con le Associazioni di Volontariato e/o Enti individuati sul territorio.
3. Collocazione abitativa temporanea in strutture/housing sociale/famiglie individuate disponibili sul territorio in collaborazione con la Prefettura e con la Caritas di Cremona. Qualora cittadini/famiglie dessero la propria disponibilità all’accoglienza di persone ucraine si consiglia di prendere contatto con Caritas di Cremona – caritas@diocesidicremona.it – per segnalare la disponibilità.
4. Inclusione scolastica per i minori per i quali viene espressa specifica richiesta in collaborazione con gli Istituti Scolastici territoriali.
Si richiede la collaborazione di tutti i Comuni dell’Ambito distrettuale cremonese per la ricognizione delle risorse territoriali disponibili (da mettere a disposizione per la gestione dell’emergenza), attraverso la compilazione del file excell allegato, da restituire possibilmente entro il 22.03.22.